venerdì 18 novembre 2016

COME LIMARSI LE UNGHIE

Alleata delle onicotecniche, la lima ci aiuta a dare una forma perfetta alle nostre unghie. Con o senza smalto, ce ne serviamo per esaltare la nostra manicure. Proprio per questo poche di noi non la sanno utilizzare veramente bene. Qual è il modo migliore di limarsi le unghie? Vi riveleremo tutto!

IL MOVIMENTO GIUSTO
La maggior parte di noi esegue un movimento avanti e indietro sul bordo dell’unghia con la limetta. Grosso errore. E soprattutto controproducente.
La limatura a doppio senso ha effetti nefasti sulle unghie. Una delle conseguenze principali è la sfaldatura. Al contrario, limatele sempre in un solo senso e sempre lo stesso (da destra a sinistra o vice versa) con movimenti delicati. Altrimenti rischiate di iindebolire la lamina ungueale.  
Se volete accorciarle,  Agathe Pons, nail expert di una nota marca di smalti e prodotti per unghie, raccomanda sul sito couleurobsession.com di “tagliarle prima, perché la lima serve a dare la forma fnale, non per accorciarle.” Tiriamo fuori dunque il tagliaunghie o le forbicine per ridurre la lunghezza. Insomma, la lima si deve usare con moderazione.



LA SCELTA DELLA LIMA
Non è sempre facile trovare quella giusta. Qualche indicazione potrebbe senza dubbio guidarvi nella ricerca della vostra lima ideale.
In generale, evitate quelle metalliche che hanno la tendenza a separare gli strati dell’unghia.
La carta è più adatta alle unghie sottili e che si spezzano, mentre il vetro è più adatto alle unghie normali, ancor meglio a quelle dure.  Quanto alla forma delle unghie, ne esistono svariate: ovali, appuntite, quadrate, quadrovali, arrotondate…A voi la scelta in funzione delle vostre mani. Per esempio,  le dita piccole appaiono allungate con le unghie lunghe. Notare bene: è preferibile portare le unghie corte se sono fragili o danneggiate. Ma dopotutto, è anche una questione di gusto.


Articolo tradotto da LAURA TURBINATI
Originale di  Caroline Siavy
Su ELLE

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