Avere le doppie punte e i capelli sfibrati non significa per forza doverli
tagliare. Per ripararli e impedire la comparsa delle doppie punte esistono
numerosi trattamenti e prodotti. Facciamo il punto della situazione con Vanessa
Giani, responsabile della formazione presso Jean Louis David.
Le prime vittime delle punte e dei capelli sfibrati, i capelli fini, da
medio lunghi a lunghi, sono i più sensibili. La causa: i ripetuti sfregamenti
contro la schiena e le spalle, le aggressioni multiple legate alle pettinature realizzate
con vari strumenti, oppure l’estate e la disidratazione che ne deriva.
Sebbene sia difficile riparare i capelli danneggiati, esiste tuttavia qualche
soluzione per restituire vigore a una capigliatura resa fragile. Vanessa Giani,
responsabile della formazione presso Jean Louis David, ci fornisce dei modi per
evitare di arrivare alla soluzione estrema: tagliare tutto.
Puntare su
prodotti per capelli a base di cheratina
“Quando le punte sono troppo danneggiate, bisogna innanzitutto ripartire da
zero curando i capelli con prodotti per la prevenzione dei danni” spiega Vanessa
Giani. Inoltre, si deve pendersi cura dei propri capelli idratandoli e nutrendoli.
I trattamenti alla cheratina sono particolarmente consigliati, sia come
prevenzione che come cura abituale.
Per la cura quotidiana si scelgono dei prodotti adatti ai bisogni dei
capelli: lo shampoo deve corrispondere al tipo di capelli. Si possono applicare,
in seguito, trattamenti senza risciacquo: un olio, un balsamo alla cheratina o
un siero sulle punte. Esistono anche dei trattamenti da effettuare dal
parrucchiere per riparare i capelli in profondità, ma sono più costosi.
Per chi ha
fretta: scegliete un balsamo senza risciacquo da applicare quotidianamente
“La cosa migliore da fare per evitare le doppie punte è di porteggere i
capelli anticipatamente” ricorda Vanessa Giani. Per questa
operazione di prevenzione l’esperta propone, per esempio, di dormire con una
treccia un po’ allentata legata con un elastico morbido, per evitare di far
annodare i capelli e diminuire gli sfregamenti contro il guanciale.
Alle amanti dei capelli lisci,
raccomanda di utilizzare tutti i giorni una piastra lisciante di tipo steampod per
le ciocche lunghe, perché il vapore protegge i capelli dal calore della
piastra. In questo modo si salta l’applicazione del termoprotettore per
proteggere i capelli dal calore della piastra.
“Dovete sapere che non è possibile riparare veramente le punte troppo danneggiate,
sdoppiate o spezzate: solo la prevenzione limita i danni” ripete Vanessa
Giani. Bisogna dunque considerare di tagliare spesso i capelli. A quelle di noi
che sono sempre di fretta o che non hanno un grosso budget da investire in
cosmesi, consiglia di acquistare un balsamo senza risciacquo 2 in 1. Infatti,
questi prodotti combinano diverse azioni, soprattutto idratanti e, per un ottimo
risultato, completare con un balsamo più mirato che agisca in profondità.
Una maschera
settimanale con olio per nutrire i capelli in profondità
Una ricetta casalinga per proteggere le punte? Una maschera di olio
vegetale (oliva, argan, cocco) da lasciare in posa 45 minuti almeno e al massimo
tutta la notte, sotto uno strato di pellicola per alimenti (il calore facilita
la penetrazione dell’olio al centro della fibra). Poi si lavano i capelli con
uno shampoo dolce, se possibile senza solfati.
Vedere anche:
Articolo tradotto da LAURA TURBINATI
Originale di Auriane Hamon su MARIE CLAIRE