venerdì 19 gennaio 2018

DOPPIE PUNTE, CAPELLI SFIBRATI, COME RIPARARLI?

Avere le doppie punte e i capelli sfibrati non significa per forza doverli tagliare. Per ripararli e impedire la comparsa delle doppie punte esistono numerosi trattamenti e prodotti. Facciamo il punto della situazione con Vanessa Giani, responsabile della formazione presso Jean Louis David.
Le prime vittime delle punte e dei capelli sfibrati, i capelli fini, da medio lunghi a lunghi, sono i più sensibili. La causa: i ripetuti sfregamenti contro la schiena e le spalle, le aggressioni multiple legate alle pettinature realizzate con vari strumenti, oppure l’estate e la disidratazione che ne deriva.
Sebbene sia difficile riparare i capelli danneggiati, esiste tuttavia qualche soluzione per restituire vigore a una capigliatura resa fragile. Vanessa Giani, responsabile della formazione presso Jean Louis David, ci fornisce dei modi per evitare di arrivare alla soluzione estrema: tagliare tutto.



Puntare su prodotti per capelli a base di cheratina
“Quando le punte sono troppo danneggiate, bisogna innanzitutto ripartire da zero curando i capelli con prodotti per la prevenzione dei danni” spiega Vanessa Giani. Inoltre, si deve pendersi cura dei propri capelli idratandoli e nutrendoli.
I trattamenti alla cheratina sono particolarmente consigliati, sia come prevenzione che come cura abituale.
Per la cura quotidiana si scelgono dei prodotti adatti ai bisogni dei capelli: lo shampoo deve corrispondere al tipo di capelli. Si possono applicare, in seguito, trattamenti senza risciacquo: un olio, un balsamo alla cheratina o un siero sulle punte. Esistono anche dei trattamenti da effettuare dal parrucchiere per riparare i capelli in profondità, ma sono più costosi.

Per chi ha fretta: scegliete un balsamo senza risciacquo da applicare quotidianamente
“La cosa migliore da fare per evitare le doppie punte è di porteggere i capelli anticipatamente” ricorda Vanessa Giani. Per questa operazione di prevenzione l’esperta propone, per esempio, di dormire con una treccia un po’ allentata legata con un elastico morbido, per evitare di far annodare i capelli e diminuire gli sfregamenti contro il guanciale.

 Alle amanti dei capelli lisci, raccomanda di utilizzare tutti i giorni una piastra lisciante di tipo steampod per le ciocche lunghe, perché il vapore protegge i capelli dal calore della piastra. In questo modo si salta l’applicazione del termoprotettore per proteggere i capelli dal calore della piastra.

“Dovete sapere che non è possibile riparare veramente le punte troppo danneggiate, sdoppiate o spezzate: solo la prevenzione limita i danni” ripete Vanessa Giani. Bisogna dunque considerare di tagliare spesso i capelli. A quelle di noi che sono sempre di fretta o che non hanno un grosso budget da investire in cosmesi, consiglia di acquistare un balsamo senza risciacquo 2 in 1. Infatti, questi prodotti combinano diverse azioni, soprattutto idratanti e, per un ottimo risultato, completare con un balsamo più mirato che agisca in profondità.

Una maschera settimanale con olio per nutrire i capelli in profondità

Una ricetta casalinga per proteggere le punte? Una maschera di olio vegetale (oliva, argan, cocco) da lasciare in posa 45 minuti almeno e al massimo tutta la notte, sotto uno strato di pellicola per alimenti (il calore facilita la penetrazione dell’olio al centro della fibra). Poi si lavano i capelli con uno shampoo dolce, se possibile senza solfati. 

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 Articolo tradotto da LAURA TURBINATI