Nuovo fenomeno: i prodotti cicatrizzanti per le ferite vengono utilizzati
come creme antinvecchiamento. Ma sono veramente miracolose?
L’utilizzo di una crema cicatrizzante a base di acido ialuronico utilizzata
come crema antinvecchiamento ha creato un enorme passaparola. Questo prodotto semplice,
venduto in farmacia (pochi euro per un tubetto) sarebbe efficace tanto quanto
una crema anti-età?
“Il paragone tra le formule cicatrizzanti e quelle anti-età non è campato
in aria. Vi si ritrovano degli attivi che hanno le stesse finalità: proteggere,
idratare, lenire e stimolare. E soprattutto ricostruire la pelle”, spiega Agnès
Gougerot, dermatologa di una nota casa svizzera di oligocosmetici. Corinne
Déchelette, responsabile della ricerca e sviluppo di una casa francese di
dermocosmesi precisa: “Di primo acchito, c’è una relazione evidente tra il
porcesso di cicatrizzazione e quello di ringiovanimento”. In medicina estetica,
il laser antietà del dermatologo crea una bruciatura per provocare una
cicatrizzazione. Così come la tecnica delle micro-punture che si passano sulla pelle
e che generano delle micro-ferite per generare una riparazione.”
“LE RUGHE NON SONO NÉ LESIONI, NÉ FERITE”
Per ringiovanire, molte operazioni dermatologiche sono vere e proprie
aggressioni che obbligano la pelle a difendersi e quindi a produrre più collagene al fine di
cicatrizzarsi. Le creme post-operatorie,
dette cicatrizzanti, ottimizzano questo processo, ma solamente perché c’è stata
una lesione e dunque perdita di tessuto; che non è il caso di una pelle sana che subisce semplicemente l’invecchiamento
dovuto all’età. La differenza è tutta qui. “La ruga non è né una lesione, né
una ferita”, spiega Nuria Perez-Cullell, direttrice di una nota marca di cosmetici
francese, ma un fenomeno normale.
UN PRODOTTO CICATRIZZANTE IDRATA E PROTEGGE SOLAMENTE
Da questo si deduce la differenza tra le composizioni delle creme.
Prendiamo, per esempio, l’acido ialuronico, spesso presente in questo tipo di
creme. In grandi molecole nelle creme cicatrizzanti, resta sulla superficie
della pelle per offrire un’idratazione ottimale al fine di chiudere la ferita,
provocando inoltre una levigatura superficiale e di breve durata dei segni. Questo
spiega il successo della crema cicatrizzante, che rimpolpa la pelle per qualche
ora.
In piccole molecole nella crema antietà, l’acido ialuronico supera lo
strato corneo per stimolare i fibroblasti, rilanciare la produzione di fibre e
ristrutturare la pelle dall’interno a lungo termine. Due azioni diverse ma
complementari che si possono trovare in alcune formulazioni antietà.
Un prodotto cicatrizzante si limiterà dunque ad un’azione idratante e
protettiva su una pelle sana. Mentre un prodotto antietà, ricco di numerosi attivi antinvecchiamento, avrà più un’azione antirughe,
antirilassamento, antimacchia… detto ciò a voi la scelta.
Articolo tradotto da LAURA TURBINATI
Originale
di Ariane Goldet
Su MARIE CLAIRE
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